Mangiatoia per uccelli da giardino e balcone

Chi, come me, ama la natura e gli animali, avrà pensato più di una volta, come poter aiutare gli uccelli in inverno a sfamarsi e sopravvivere al freddo, ma anche come dissetarli e dar loro sollievo durante l’estate. Ebbene, quest’oggi vi voglio parlare della soluzione ideale per queste situazioni, semplice ma di sicuro effetto, in questo modo riuscirete ad attirare gli uccelli nel vostro giardino e balcone con alcuni semplici accorgimenti.

Sto parlando dell’installazione di una mangiatoia per uccelli, intendendo ovviamente quelli selvatici, in quanto gli eventuali amici volatili acquistati come animali da compagnia alloggiano già comodi ed amati nelle loro gabbiette e voliere. Per quanto riguarda, dunque, le mangiatoie, possiamo posizionarle:  

• In giardino, se avete la fortuna di possedere uno spazio verde ampio, dove magari esercitare il birdwatching, un hobby interessante per osservare i volatili nel loro habitat naturale, possibile per ogni ambiente e per tutte le tasche, grazie ai pochi strumenti veramente necessari, come binocoli e cannocchiali, oltre a tanta passione;

• Sul balcone, se, al contrario, disponete soltanto di questo angolo esterno dell’appartamento, alternativa che, comunque, non va a pregiudicare la possibilità di realizzare la mangiatoia e di seguirne le potenzialità per i nostri amici uccelli. Potete posizionarla accanto ad una pianta o arbusto oppure se non avete un pollice verde, vicino una pianta artificiale da esterno.
• Sul terrazzo, potete posizionare la mangiatoia sotto un alberello o arbusto situato sul terrazzo, oppure appendere una mangiatoia ad una trave esterna o alla struttura di una pensilina o gazebo.

Le 10 migliori mangiatoie per uccelli

Tipologie di mangiatoie per uccelli presenti sul mercato

Prima di introdurvi al dettaglio delle zone e dei periodi ideali per installare la mangiatoia, vi voglio elencare le principali tipologie presenti sul mercato, con un’indicazione di massima delle specie di volatili più adatte a cibarsi per ciascuna, nonché le informazioni inerenti al tipo di mangime più appropriato.

Mangiatoia a silo con posatoio

Di forma verticale e allungata, solitamente in plastica (ma può essere anche rinforzata in ferro o in altro metallo), prevede un posatoio per il mangime quasi sempre trasparente, in modo da poterne visionare la capacità e far vedere il cibo agli uccelli in maniera chiara ed invogliante.

Grazie ai dispositivi di sospensione eventualmente appesi in testa alla mangiatoia, può essere comodamente fissata sia su un balcone che in giardino, magari vicino ai rami di qualche albero ombroso, dove gli uccelli possono nidificare. Fra le specie più adatte ad essere nutrite da questa tipologia vi suggerisco:

• Passeri
• Fringuelli
• Cardellini
• Cinciallegre

vale a dire uccelli di piccole dimensioni, tanto che per quelli più grandi, come merli o storni (che, di regola, tendono ad essere “disturbatori” delle specie più minute) può fungere da deterrente, in quanto qui non riescono a nutrirsi, proprio per la misura del becco.

Ecco alcuni esempi di mangiatoia:

Mangiatoia a casetta

Forse la tipologia più diffusa, molto carina anche da vedersi, in quanto richiama proprio l’immagine di una piccola dimora per gli uccelli selvatici. Realizzata solitamente con tetto spiovente, una base e 3 lati (resta aperto quello anteriore), la mangiatoia a casetta è molto funzionale, oltre che esteticamente piacevole, sia per il giardino, al quale dona un fascino quasi fiabesco, che per abbellire un balcone o un terrazzo.

Non solo: in questa mangiatoia, il cibo risulta ben protetto dagli agenti atmosferici, proprio come se fosse in una vera casa dove tetto e pareti lo custodiscono, impedendo a vento e pioggia di farlo volare via. Fra l’altro, nelle versioni più grandi, più adatte ad ampi giardini che non ad un piccolo balcone, la capienza consente di custodire una notevole quantità di semi o altro mangime, senza necessità di riempirle spesso. Viene realizzata in linea di massima in legno, dettaglio che contribuisce ad arricchire la naturalità dell’oggetto, un valore aggiunto rispetto a mangiatoie di plastica e metallo.

Una piccola nota: se scegliete questa tipologia, vi consiglio di cercarla in legno di cedro, in quanto la durata sarà superiore rispetto ad altri tipi di legname. Inoltre, acquistatela provvista di posatoi poiché, diversamente, gli uccelli dovranno nutrirsi con le zampette sulla stessa base dove sono riposti i semi, causandone la contaminazione per i loro naturali escrementi.

Ecco alcuni esempi di mangiatoia:

La mangiatoia a casetta può essere utilizzata per un’ampia varietà di uccelli, questa volta, volendo, anche di dimensioni più grandi, fra cui:

• Ghiandaie
• Passeri
• Fringuelli
• Merli
• Storni

Mangiatoia per uccelli a piattaforma e terra con tetto

Ma ci sono anche volatili che preferiscono cibarsi a terra: per loro, niente di meglio che una mangiatoia a piattaforma, aperta a vassoio e posizionata fra l’erba del giardino o in un angolo riparato del balcone. Attenzione, però, perché potrebbe essere un richiamo involontario per il nostro micio domestico e, dunque, in caso di scelta di questo tipo di piattaforma, vi consiglio una stretta sorveglianza, pure per prevenire una contaminazione dei semi con altri tipi di residui.

Ma non basta: è fondamentale anche che sia posizionata in modo riparato rispetto alle intemperie, per evitare che il vento, ad esempio, possa spargere ovunque il mangime. Vi consiglio, per assicurarvi l’acquisto di un prodotto funzionale, di scegliere una mangiatoia con il bordo rialzato di almeno 2 cm, in modo da rendere difficoltosa la caduta del cibo, con angoli aperti per garantire il drenaggio e facilitare le operazioni di pulizia. In commercio esistono mangiatoie a piattaforma complete di un tettuccio, molto utile sia per proteggere il mangime, sia per evitare che uccelli predatori possano piombare di colpo, distruggendola e disperdendo tutto il cibo.

Vi consiglio la piattaforma per:

• Tortore
• Colombi
• Fringuelli
• Piccioni
• Merli

Ecco alcuni esempi carini con tettuccio:

Mangiatoia per uccelli con palle di grasso (sugna)

I meno esperti si staranno chiedendo di cosa si tratta… Questo tipo di mangiatoia è predisposto per contenere, appunto, la sugna, fonte di grasso, per alcune specie di volatili che hanno necessità di un alto contenuto energetico. Presenta un design simile ad una gabbietta metallica, all’interno della quale vengono inseriti piccoli sacchetti a rete, per esempio come quelle degli agrumi dei supermercati, che, a loro volta, contengono palline di grasso alimentare, le quali possono essere realizzate in casa, con gli scarti di cibo, semi vari e frutta secca, oltre a margarina o strutto, oppure acquistate nei negozi specializzati.

Questa ultima tipologia di mangiatoia, che solitamente dura molto a lungo, richiede una bassa manutenzione, ed è particolarmente indicata per:

• Picchi
• Pettirossi
• Cinciallegre
• Tordi

Alcuni esempi:

Che cibo inserire nelle mangiatoie per uccelli

In linea di massima, come potete facilmente intuire, il mangime ideale è composto da un mix di semi, da acquistare sia nei negozi “fisici” che online (in questo caso, sempre con una convenienza di prezzo), oppure che potete realizzare da soli, prestando però attenzione a mettere nella vostra mangiatoia le giuste specie in base a quali uccelli volete sfamare, e con una logica di proporzione.

Di seguito, un breve specchietto dei principali gusti dei nostri piccoli amici volatili, consigliati anche dalla LIPU, la rispettabile e conosciuta Lega Italiana per la Protezione degli Uccelli:

• Frutta secca, per cinciallegre;
• Mais e semi di canapa, per cardellini, fringuelli, storni, piccioni;
• Briciole di dolci, (no panificati), per pettirossi, capinere, passeri, verdoni;
• Frutta fresca, per merli, capinere, tordi;
• Girasole in semi, per fringuelli, passeri, verdoni, ghiandaie;
• Palline di grasso, per tordi, merli, cinciallegre, pettirossi;

Sconsiglio, in caso di acquisto di miscele di semi già pronte, quelle contenenti miglio rosso, lino, avena, riso e grano, esageratamente nutritivi per specie di animali di questo genere. Volendo, potete anche osservare, almeno per i primi tempi, le preferenze alimentari degli uccellini che vengono a cibarsi dalle vostre mangiatoie, dividendo di volta in volta i semi, per selezionarli sempre più accuratamente.

Dove e quando posizionare una mangiatoia per uccelli

Ovviamente, la postazione ideale è a vista degli uccelli, ma nascosta da eventuali amici a quattro zampe, come cani o gatti domestici. Ottimo, quindi, appenderla a un albero o a un palo, almeno a 1,5 mt d’altezza, se in giardino, oppure ad un gancio, sul balcone, purché di facile accesso anche per chi dovrà periodicamente pulirla e rifornirla. Molto utile, oltre tutto, che vicino alla postazione vi siano piante o, almeno, cespugli, al fine di prestare un riparo agli uccellini che verranno a sfamarsi.

Volevo raccomandarvi, inoltre, di non pensare che sia necessario nutrire gli uccelli soltanto nella stagione fredda, o, al contrario, che in inverno non se ne vedano in giro e dunque non sia importante provvedere al loro nutrimento. In realtà, gli uccelli non spariscono con il mutare delle stagioni, pur se, ad esempio, in primavera e in estate, molte specie canore, come pettirossi e cardellini, si nutrono anche di insetti, facili da reperire e molto nutrienti.

In inverno, invece, è davvero fondamentale far trovare loro il mangime sempre disponibile da parte dell’uomo in quanto, diversamente, freddo, ghiaccio e neve potrebbero coprire ogni possibilità di sopravvivenza naturale.

E ricordatevi anche l’acqua!

Dove acquistare le mangiatoie per uccelli

I negozi specializzati per animali sono sempre più diffusi nelle nostre città, compresi quelle delle grandi catene, che presentano diversi tipi di mangime e, naturalmente, di mangiatoie, per ogni specie ornitologica, così come i più forniti supermercati.

Il mio consiglio finale per l’acquisto di questi prodotti, mangiatoie e mangime, però, è, ancora una volta, quello di consultare la rete, poiché molto spesso tramite le piattaforme di vendita online, è possibile realizzare ottimi affari, sia a livello di assortimento che di prezzo, come per gli esempi proposti in alto.