Piante grasse pendenti: ecco le più belle

Le piante grasse fanno generalmente pensare al deserto e alla siccità. Ma non solo. Il loro è un fascino esotico che conquista facilmente. Queste, però, non si coltivano solo in fioriere da posizionare a terra, dentro o fuori casa: esistono le piante grasse pendenti, che si fanno notare per il loro andamento ricadente e per la loro capacità di creare ambienti dalle atmosfere quasi fuori dal mondo.

Ecco che, appese in vasi e al soffitto, trasformano l’appartamento in una giungla vera e propria!

Le piante grasse pendenti, ovvero con parti che tendono a volgersi verso il basso, sono un gruppo piuttosto ristretto rispetto a quello delle altre succulente. Ne esistono, però, molte varianti, dalle forme e dai fiori coloratissimi, perfette per essere collocate in alto, vengono considerate anche piante eleganti da appartamento.

Il loro successo è dovuto anche alla facilità nel prendersene cura. Scopriamo come e quali sono le varianti più belle!

Come coltivarle

Tutte le piante grasse sono in grado di assorbire l’acqua in più, di conservarla e di usarla nel periodo di maggiore siccità. Le foglie, per lo più, appaiono lisce e lucide, ricoperte da uno strato di cera. Sono molto resistenti e durano a lungo, anche in condizioni climatiche non confacenti.

Le piante grasse pendenti, come le grasse in generale, hanno quindi bisogno di poche cose: sole (esposizione diretta o in penombra per quelle delicate), poca acqua, terriccio morbido, clima mite, non inferiore ai 5-10 gradi.

All’aperto o all’interno, creano effetti suggestivi e sono molto durature. Fondamentalmente, importanti sono la luce ed evitare il ristagno di acqua. L’ideale anche per chi non ha un grande pollice verde!

Le Piante grasse pendenti più belle

Ma quali sono le piante grasse pendenti più belle? Eccovi una lista tra cui scegliere la variante per decorare la vostra dimora!

Collana di cuori

La Ceropegia woodii è così conosciuta per le sue caratteristiche foglie screziate di grigio-verde o porpora a forma di cuore. Queste decorano steli sottilissimi che possono raggiungere anche 1.05 m di lunghezza. Pianta non tossica per gli animali domestici, predilige la luce indiretta e intensa.

Catena di banane

La Curio radicans ha grosse foglie a forma di banana che crescono su steli più spessi e resistenti. Molto facile da curare, ha bisogno di sole diretto e di acqua solo quando il terreno è completamente asciutto. Purtroppo, se ingerita, è tossica per persone, cani e gatti.

Collana rubino

L’Othonna capensis è una pianta grassa che cresce molto rapidamente e può raggiungere anche una lunghezza di 30 cm. Ha un gambo rosso-violaceo su cui si inseriscono foglie a forma di fagiolo di color rosso acceso (se esposte direttamente al sole).

Cactus a lisca di pesce

Conosciuto anche come cactus a zig-zag, da giovane è una pianta eretta, le cui foglie poi, crescendo, iniziano a piegarsi verso il basso. Ha bisogno di luce intensa e indiretta. Molto caratteristico anche l’enorme fiore della pianta.

Coda di topo

Questo è un cactus dalla crescita rapida e dai lunghi steli ricadenti. Da innaffiare solo durante la stagione della crescita, può ferire e va tenuto in un luogo sicuro.

Pianta del delfino

Nonostante le sue morbide foglie ricordino dei delfini saltellanti, il Senecio peregrinus può essere tossico e ha bisogno di sole diretto e di acqua solo quando il terreno è asciutto.

Epiphyllum

L’Epiphyllum nota anche lei con il nome di “lingua di suocera” è una pianta grassa che non presenta spine ed è caratterizzata da fiori coloratissimi e scenografici, che vanno dal rosso al fucsia e al viola. Va innaffiata spesso, predilige umidità e luminosità, ma non la luce diretta del sole.

Coda d’asino

Il Sedum morganianum è una decorativa succulenta perenne, con foglie verde-blu e steli lunghi fino a 60 cm. Ha un andamento a cascata e produce bellissimi fiori rosa o rossi. Perfetta sia per l’esterno che per l’interno, è estremamente scenografica.

Aporocactus

Dalle spine sottili e dai grandi fiori tra il fucsia, il rosso e l’arancione, è una delle piante grasse più singolari. Appare come un vegetale disidratato, con foglie afflosciate che sembrano chiedere acqua, ma in realtà è questo l’aspetto di quando è in salute!

I fusti sono sottili e affusolati ma ricoperti da spine, mentre i coloratissimi fiori sono una gioia per gli occhi.

Pianta del Rosario

Il Senecio rowleyanus è costituito da capsule circolari che ricordano proprio i grani del rosario. I fusti sono sottilissimi e ricadenti e su questi si inseriscono le capsule. Di dimensioni contenute, produce delicati fiori bianchi, e non necessita di molta acqua in inverno. Risulta tossica per persone e animali.