Lampadari a goccia in cristallo, eleganza intramontabile

Uno dei complementi d’arredo più rilevanti, capace, da solo, di valorizzare gli spazi di un appartamento domestico o di sale pubbliche, sia nell’ambito di uno stile classico che contemporaneo, è sicuramente la principale fonte di luce artificiale in interni, vale a dire il lampadario, oggetto d’illuminazione e focus essenziale in ogni stanza. 

Nella fattispecie, fra le tipologie più raffinate e preziose, troviamo senza dubbio quella a gocce in cristallo, ideale in un salotto, certo, ma anche in una bella camera da letto o, spostandoci in edifici pubblici, in un qualsiasi luogo che desideri rappresentare l’arte della ricercatezza e dello charme. L’elegante chandelier,  sinonimo di splendore e luminescenza, oltre a risultare funzionale, ha la “responsabilità” di abbellire e impreziosire ogni tipo di ambiente, corredandolo con un tocco di classe, valorizzandone gusto e atmosfera, e innalzando, da solo, il livello dell’insieme architettonico.

Va da sé, quindi, che la scelta di un oggetto d’arredamento così speciale, dallo stile senza tempo, e che rappresenta un acquisto durevole e un investimento importante, anche dal punto di vista economico, deve essere eseguita con estrema cura. Particolare attenzione andrà posta alla qualità e all’eccellenza dei cristalli, trasparenti o colorati che siano,  accostati a montature di altrettanto elegante impatto, solitamente con telaio di metallo dorato. Un occhio di riguardo, infine, merita la creatività e l’esclusività del design, pur eventualmente accostate ad uno dei modelli intramontabili, conosciuti da decenni di tradizione dell’illuminazione di classe. 

Vediamo di approfondire, illustrando per sommi capi, la storia di questo prezioso tipo di lampadario, al fine d’imparare a riconoscerne gli stili più tradizionali. Infine, focalizzandoci sulle lavorazioni, valorizzeremo, oltre a quelle industriali, anche e soprattutto le realizzazioni artigianali, esclusive e personalizzate, di cui scopriremo un importante protagonista, un artista pugliese che risponde al nome di Davide Grazian.

Breve storia del lampadario a gocce

Storia dei lampadari in cristallo

Partendo da una sommaria descrizione degli antesignani dei lampadari così come li concepiamo ora, possiamo ricordare, già nel V secolo a.C., delle semplici strutture chiuse, presenti principalmente nelle chiese, ai cui bordi erano appese lampade a olio o candele. 

A partire dal tardo Medioevo, queste lampade si fecero sempre più strada anche all’interno degli edifici civili, fino all’avvento degli stili Barocco e nel Rococò, in cui le decorazioni divennero più sontuose, concedendo loro l’onore, e l’onere, di essere uno dei principali complementi d’arredo di eleganti palazzi e raffinate ville

Alla fine del XVI secolo, grazie al gusto e alla diffusione dello stile dell’aristocrazia italiana, si iniziò ad arricchire i lampadari con raffinati cristalli di rocca, sostituendo il vetro che aveva caratteristiche meno rifrangenti e cristalline e, dunque, rendendoli più preziosi nella loro naturale brillantezza.

Nel XVII, sotto il regno di Luigi XIV, il grande Re Sole, padre della maestosa Reggia di Versailles, la produzione dei crystal chandeliers  venne diffusa e valorizzata anche in Francia, e ne è uno splendido esempio proprio la citata dimora alle porte di Parigi. Ma è soltanto agli inizi del secolo successivo che la scoperta del cristallo di Boemia permise di sostituire le costose gocce in cristallo di rocca, rendendo accessibili su  più ampia scala gli sfarzosi lampadari, ed incentivandone la produzione, tanto da aumentare il diffondersi dei preziosi complementi d’arredo luminosi anche alle abitazioni private.

Fra le creazioni più imponenti e recenti, uno degli esempi più sontuosi nel mondo è relativo ai sette lampadari della moschea Sheikh-Zayed di Abu Dhabi, realizzati in ottone dorato da un’azienda tedesca, in cui brillano, fastosi e pieni di luce, innumerevoli cristalli Swarovski,  in forme e colori differenti. 

Per quanto riguarda le componenti di un lampadario classico di cristallo, così come è concepito ai nostri giorni,possiamo notare, oltre alla rosetta di base attaccata al soffitto, un fusto centrale e dei bracci, che fungono da supporto per le lampadine e per i “piattini” raccogli-cera (rimasti spesso come elemento decorativo anche nei modelli più moderni), e da cui pendono gocce di cristallo, con i loro suggestivi riflessi cangianti. La struttura portante è solitamente in metallo, ottone o acciaio dorato, e possono completarne le decorazioni anche elementi in vetro, specie se esclusivo, prezioso e artistico come nel caso dei lampadari di Murano, per capolavori unici, conosciuti in tutto il mondo.

I classici stili dei lampadari di cristallo

Dettaglio di un lampadario in cristallo

Ogni epoca e contesto storico ha sviluppato il proprio stile di arredamento e, con esso, anche le proprie forme di lampadari in cristallo, in cui le sezioni portanti rappresentano le parti maggiormente interessate ai diversi cambiamenti. 

Vediamo ciò che la storia ci ha trasmesso e lasciato, in rappresentanza di questi stili preziosi e tradizionali:

Lampadari in stile a mongolfiera

Si riconosce grazie alle numerose catene di perle in cristallo molato, arricchite da prismi e ottagoni appesi a una struttura, solitamente in ottone, che richiama, nella sua forma, appunto una mongolfiera. Conosciuto anche con la definizione francese sac-à-perle, può essere completato da bracci con paralumi in organza, seta o velluto, arricchendone la preziosità.

Lampadari in stile italiano

Particolarmente decorativo, questo lampadario si riconosce nello stile grazie alle complesse lavorazioni della struttura, di cui la caratteristica principale è una predominanza di pendenti e pietre colorate. Uno degli esempi più conosciuti e prestigiosi è rappresentato dalle opere che escono dalle botteghe artigianali della celeberrima isola di Murano, nella laguna veneta, sede di lavorazioni minuziose dei mastri vetrai, con pezzi unici di grande valore, costituiti da molti elementi, nel prezioso “Cristallo Veneziano”. I soggetti più rappresentati sono i motivi floreali, con decorazioni spesso colorate, in piccole dimensioni.

Lampadari in stile Maria Teresa

Riconosciuto come uno degli esempi di maggior sfarzo, questo prezioso chandelier nasce intorno alla metà del 1700 in Austria, in onore dell’imperatrice Maria Teresa, a cui viene dedicato il prototipo di un intero stile. Caratterizzato da una struttura a sospensione con telaio in metallo dorato (anche in oro 24kt patinato o in ottone), presenta bracci sporgenti, decorati con preziose gocce e altri elementi in puro cristallo di Boemia.

Lampadari in stile francese

Meno pomposo del precedente, lo stile francese si riconosce dalla struttura snella, con bracci poco sporgenti, senza però mancare di luminosità grazie alle ricche decorazioni con elementi in cristallo molato, come gemme, prismi, gocce e catene, che lo impreziosiscono e lo completano, donandogli particolare eleganza.

Lampadari in stile impero

Anche in questo caso, siamo in presenza di un lampadario di grande raffinatezza, adatto ad illuminare ampi spazi. Il suo stile richiama il mondo antico, in cui affonda le origini. Caratteristici sono gli ornamenti come ghirlande e greche, a volte (ma non sempre) con pendenti in gocce, ottagoni e gemme, e strutture in metallo verniciato dai colori scuri, splendido contrasto con la luminosità del cristallo.

Lampadari in stile Art déco (Belle Arti)

Riconoscibile anche con la definizione del movimento tedesco Jugendstil, lo stile Art déco presenta lampadari con paralumi, che nascondono le lampadine, in forma squadrata, geometrica, senza dubbio più moderna, lavorati in modo da produrre una luce soffusa e delicata. Vere e proprie opere d’arte, portatrici indiscusse di eleganza, meno pompose, ma sempre indice d’innegabile raffinatezza.

Non solo produzione industriale

Il Made in Italy nel campo della produzione dei lampadari in cristallo, e dell’illuminazione di classe in genere, rappresenta un’indiscussa eccellenza, tramandata da generazioni, supportata dall’estro creativo dei maestri vetrai e dalla loro tradizione, ma anche dalla continua ricerca e sperimentazione nell’uso delle tecniche più moderne, nonché dei materiali più sofisticati, originali e preziosi, come cristalli molati a mano, ottoni traslucidi dalle mille tonalità, tessuti voluttuosi e passamanerie pregiate.

Oltre alle tante produzioni industriali, spiccano la passione, l’esperienza, l’estro e, soprattutto, la grande professionalità degli artigiani del vetro e del cristallo, specializzati in lavorazioni uniche e senza tempo, spesso con un’importante impronta di carattere internazionale, sperimentando continue nuove soluzioni tecniche ed estetiche, realizzando modelli negli stili più esclusivi, con progetti creati quasi sempre su misura, per ogni esigenza.

Scultori di Luce

Tra le eccellenze artigianali italiane, una in particolare spicca per ricercata manualità, linee grafiche originali, alte prestazioni illuminotecniche, innovative realizzazioni per interni aziendali e abitativi di ogni stile.

Stiamo parlando di Scultori di Luce, uno studio creativo con sede a Matino (LE),  che si occupa di realizzazioni di pezzi unici di arredo e corredo in diversi materiali, specializzato in creazioni di cristallo tra cui, naturalmente, personalissimi lampadari a goccia, talmente particolari da poterli definire timeless, “senza tempo”.

Davide Grazian, owner e anima di Scultori di Luce, progetta, crea e produce, da diversi anni, opere per illuminazione in uno stile esclusivo, ricche di magici riflessi, risplendenti del bagliore dei cristalli, trasparenti o colorati, commissionati da clienti in ogni parte del mondo. 

Il lavoro di Davide (o, forse, sarebbe più corretto dire “la sua arte“), da grande  progettista e interior designer qual è, propone soluzioni d’illuminazione decorativa in vetro e in cristallo, dalle linee classiche o moderne, ma anche con originali combinazioni fra le due. Sia per esigenze di contract lighting, piani d’illuminazione cuciti su misura per clienti aziende, come ristoranti, bar, alberghi, sia per arredi d’interni per privati, Davide confeziona prodotti personalizzati in base alle esigenze tecnico-stilistiche dell’ambiente, ma sempre con il riconoscibile segno del suo geniale estro.

Lampadari in cristallo in stile moderno ed antico

Alcune sue creazioni, in rappresentanza del lavoro di Scultori di Luce, con gratificante evidenza personale, sono apparsi negli anni su prestigiose riviste specializzate, quali Elle Decor, AD, Marie Claire, World of Interior. 

Lampadario in cristallo moderno - Scultori di Luce
Sospensioni di cristalli e perle di vetro – © Scultori di Luce

Originali lampade a sospensione caratterizzate da un design stravagante e di fantasia, con gocce di cristalli e perline scintillanti che catturano lo sguardo, donando un aspetto audace anche ad un ambiente confidenziale, grazie alla particolare combinazione fra elementi scuri e trasparenti, che attirano curiosità e attenzione. 

Le gocce trasparenti e la loro brillante naturalezza, unitamente all’opacità delle perle scure, oltre ad assicurare un’illuminazione ottimale, creano un’atmosfera di relax, mista ad un’intima complicità.

Lampadari in cristallo creativo  - Scultori di Luce
Chandelier con cristalli grigio/fumé – © Scultori di Luce

Imponenza, eleganza e grande luminosità sono le caratteristiche peculiari di questo splendido lampadario con cristalli grigi, che sembra uscito da un’ambientazione d’altri tempi. 

Preziose gocce fumé pendono in maniera numerosa e predominante, pur lasciando spazio ad altre sfumature di luce e colore, fra cui il rosa antico dei piccoli paralumi e l’ambra delle suggestive gemme che, disseminate fra i vari bracci scintillanti, rendono la creazione ancor più preziosa.

Illumina con indiscutibile fascino una camera matrimoniale o un salotto, inebriando l’ambiente grazie a scintillii unici, di grande charme.

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